Due giorni concreti per conoscere il software geografico libero, i dati aperti e i vantaggi per la Pubblica Amministrazione.
Il 24 e 25 Novembre l’Università degli Studi di Foggia ospiterà la quarta conferenza italiana sul software geografico e sui dati geografici liberi organizzata dall’associazione italiana per l’informazione geografica libera GFOSS.it.
Dopo gli appuntamenti di Pontedera, Bolzano e Foligno, GFOSS.it, l’associazione per l’informazione geografica libera, organizza a Foggia la sua quarta conferenza in collaborazione con l’Università degli Studi e la Provincia di Foggia.
La conferenza intende illustrare lo stato dell’arte dei programmi GIS Open Source e della condivisione dei dati geografici in Italia, analizzando i progetti e le applicazioni di pubbliche amministrazioni e aziende..
Il tema degli Open Data in quest’ultimo anno è stato al centro di molte iniziative e anche GFOSS.it ha svolto una ampia riflessione sulle licenze libere adatte ai dati geografici [0].
“Dopo molti convegni sugli open data che spesso finiscono in tante parole adesso abbiamo l’occasione di fare qualcosa di pratico” – dice Maurizio Napolitano socio di GFOSS.it e membro di Open Knowledge Foundation – “mostrare effettivamente a cosa servono questi fantomatici open data e quali vantaggi può concretamente trarne la pubblica amministrazione.”
La scelta di Foggia come sede è stata guidata anche dalla volontà di confrontarsi con la Realtà pugliese, dove la Giunta Regionale ha presentato a luglio un disegno di legge su “software libero, accessibilità di dati e documenti e hardware documentato”.
Il presidente Vendola ha avuto modo di incontrare Richard Stallman, fondatore della Free software foundation, nel dicembre 2010 e già allora aveva annunciato un provvedimento sul tema.
“La proposta di legge della Giunta Regionale è molto interessante” – afferma Marco Ciurcina, esperto di diritto digitale, socio di GFOSS.it e Assoli – ““speriamo venga ancora migliorata con il dibattito in Consiglio Regionale. Per questo è molto importante che chi ha cuore il software libero, i dati aperti e le libertà digitali aiuti i Consiglieri Regionali Pugliesi a decidere per il meglio”.
Nella prima giornata sarà possibile apprendere l’utilizzo di software GIS e WebGIS guidati da esperti di fama nazionale ed internazionale. Particolare attenzione verrà dedicata alle applicazioni utilizzabili nel rilievo e classificazione degli scavi archeologici. Inoltre ci sarà un ambito di discussione apposito per funzionari della Pubblica Amministrazione che si trovano a fare i conti con la distribuzione dei dati geografici, in ossequio all’articolo 52 del CAD [1].
La seconda giornata vedrà invece un dibattito sui dati aperti e sul software libero nella pubblica amministrazione, alla luce della proposta di legge regionale in materia della Regione Puglia: ci sarà modo di confrontare i diversi ordinamenti regionali e presentare esperienze concrete di pubblicazione dei dati con licenze aperte.
Al pomeriggio la consueta presentazione di studi e lavori geografici realizzati con tecnologie open source. Durante la conferenza sono previste sessioni tematiche ed eventi paralleli a carattere applicativo, divulgativo, di sviluppo e di discussione.
La call for abstract è già disponibile sul sito di GFOSS.it [2], presto il programma definitivo.
L’evento sarà aperto e gratuito per tutti i partecipanti.